Maternità e Rilassamento

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maternità-rilassamentoVivere la gravidanza e la nascita è un evento di per sé straordinario e naturale, in cui la donna e l’uomo sperimentano l’unicità dell’essere genitori e si confrontano con le proprie risorse nell’organizzare l’evento e nel prendersi cura del piccolo. Per quanto lieto sia questo momento non va dimenticata la dimensione soggettiva della futura mamma come del futuro papà a cui è possibile dare un sostegno concreto, accompagnati da professionisti, al fine di vivere serenamente un momento emozionante e delicato allo stesso tempo.

Accompagnare alla Nascita significa anche trasferire positività e fiducia per la Paura del Dolore che accompagna molte di noi donne. Il concetto di dolore è spesso associato a qualcosa di spiacevole e ciò modifica ed influenza lo stato di percezione emotiva del dolore stesso. Questa esperienza è infatti soggettiva e rende la persona più vulnerabile emotivamente rischiando di allontanarsi completamente da se stessa nell’ illusione di “non provare più dolore”. In realtà, spesso basterebbe spiegare prima che cosa accade in quei momenti, focalizzandosi sulla contrazione dell’utero, perché la donna sappia che quella contrazione e un conseguente fastidio e irrigidimento uterino servono e sono utili per la nascita. Grantly Dick Read fu uno dei primi ostetrici, nel 1930, ad evidenziare che spesso il dolore al parto era generato dalla paura e dai pregiudizi portati avanti sin dall’infanzia; e in Francia il medico Lamaze (1952), coinvolse anche i mariti come validi allenatori agli esercizi in gravidanza, oltre che per il supporto morale, per una preparazione al parto attivo definendo questa metodica Psicoprofilassi al Parto. Oggi sempre più diffusa in Italia, grazie al dott. Piscicelli e sempre più voluta dalle donne e coppie. Infatti, ciò che fa la differenza, come è stato negli anni dimostrato con metodiche sempre più vicine ai bisogni psico fisici della donna è, in realtà, una Educazione al Rilassamento e ad una corretta respirazione, attraverso la quale, i muscoli irrigiditi dalla paura si rilassano, incidendo positivamente nella gestione del dolore ed altri sintomi e sulla psicologia della donna. Il Rat (Training Autogeno Respiratorio) di Piscicelli è stato il metodo più diffuso in Italia negli anni settanta e ottanta ed è collegato al Training Autogeno di Schultz, attraverso il quale la donna apprende una tecnica di rilassamento e respirazione in gravidanza e viene prontamente informata in modo preventivo sull’evento stesso.

Tanto più la donna non sarà sola ma troverà ascolto e validi appoggi, soprattutto, nel personale ostetrico nel momento del travaglio e del parto, la sua capacità di accettazione e gestione del dolore sarà buona e funzionale. Infine, anche altre metodiche, come l’acquaticità, la danza o lo yoga, consentono alla donna di riappropriarsi di un suo stato di calma interiore oltre al rilassamento sopra descritto ed al movimento che è di vitale importanza in questo periodo insieme ad una sana alimentazione.

Credo fortemente che l’ascolto, l’accoglienza e la tutela siano un diritto di ogni donna ed ogni uomo che intendono divenire genitori. Il mio impegno e la mia dedizione in un settore che reputo una delle forme di prevenzione primaria a possibili disagi (materno – paterno – infantili) mi hanno portata a dedicare uno spazio accogliente che non sia solo ascolto e assistenza ma anche promozione al benessere psicofisico, in quanto l’uomo stesso è un essere bio psico sciale spirituale…a partire dal grembo materno!

 

Sportello Mamma Papà Adolescente

di Dr.ssa Giulia Petrangeli

La gravidanza, il parto, la nuova vita, sono aspetti talmente importanti che possono necessitare sostegno per tutti, a qualsiasi età, specie per gli adolescenti che hanno ancora molto bisogno loro stessi di una mano materna e paterna e sono in preda ai mutamenti giovanili e alle speranze e paure tipiche dell’età. Il divenire improvvisamente madre e padre che sia stato cercato o non, può destabilizzare e ciò è normale ed umano. E’ molto importante non giudicare ma abbracciare la neo mamma, il neopapà e fornire loro tutte le indicazioni utili, pratiche, formative perché scoprano le loro risorse interne e capacità che li guideranno nell’essere genitori.

E’ sempre importante far sapere ad un professionista come stai e come ti senti …

Queste sono alcuni aspetti che si possono sviluppare:

Chi è un esserino così piccolo? 

Cosa succede nel mio corpo? e con il parto?

Come allattare? Come lavare, cambiare, vestire, il bambino?

E dopo, la mia vita??

In un clima sereno, riservato, gioioso.

Una risposta

  1. Ciao, questo è un commento.
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